Telefono: +39 0125 1899500 | E-mail: info@isimply.it

Il nuovo piano triennale per l'informatica nella PA

Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione è uno strumento essenziale per promuovere la trasformazione digitale del Paese e, in particolare, quella della Pubblica Amministrazione. Nel dicembre scorso AgID ha pubblicato l’aggiornamento 2021-2023 del Piano, che però non è ancora stato formalmente adottato perché, essendo fortemente dipendente dal PNRR, è stato necessario notificarlo alla Commissione Europea prima di essere approvato in via definitiva dal Presidente del Consiglio dei Ministri. Il nuovo aggiornamento presenta novità significative legate all’attuazione del PNRR e alla vigilanza sugli obblighi di trasformazione digitale prevista dall’art.18-bis del CAD (introdotta dal D.L. 77/2021).

La struttura dell’aggiornamento 2021-2023 mantiene la caratteristica suddivisione in tre parti:

  • Il Piano Triennale

Composta da un’introduzione, seguita dalla descrizione della strategia e un approfondimento sui principi guida dell’Agenzia.

  • Le componenti tecnologiche

Vengono descritte le componenti tecnologiche coinvolte dal Piano, e in particolare: i servizi, i dati, le piattaforme, le infrastrutture, l’interoperabilità, la sicurezza informatica.

  • La Governance

Questa sezione descrive la governance da attuare per la trasformazione digitale del Paese e le azioni in carico alle Amministrazioni.

Per le PAL le azioni da attuare sono state incrementate, mentre altre hanno subito significative modifiche.
L’aggiornamento è quindi decisamente significativo.

Quali sono le novità per le Pubbliche Amministrazioni locali?

Tra le numerose novità introdotte si segnalano:

  • La migrazione al cloud con l’avvio del programma attraverso la presa visione del manuale di migrazione messo a disposizione da AgID
  • L’obbligatorietà entro il 31 dicembre 2023 delle Web Analytics Italia solo per le PAL sopra i 15.000 abitanti, le città metropolitane, le università e istituti di istruzione universitaria pubblici, le regioni e province autonome
  • L’introduzione del concetto di “rimozione errori dai siti web istituzionali”, scegliendone due all’anno da un elenco che verrà prodotti da AgID
  • Seppur consigliata per tutti, la pubblicazione su form.agid.gov.it, entro il 31 dicembre 2023, dei test di usabilità rimane a carico delle sole amministrazioni centrali, Regioni e province autonome, delle città metropolitane e dei Comuni sopra i 150.000 abitanti
  • La razionalizzazione della data di pubblicazione della dichiarazione di accessibilità fissandola al 23 settembre
  • Lo spostamento di diverse scadenze, per quanto riguarda il tema degli Open Data e l’interoperabilità dando più tempo alle PA di adeguarsi
  • L’incremento del numero delle piattaforme con l’introduzione del Sistema Gestione Deleghe (SDG), la Piattaforma per le Notifiche Digitali e l’integrazione tramite API a INAD per i domicili digitali
  • Il proseguimento del piano di razionalizzazione dei data center
  • La centralità dei temi relativi alla Cybersecurity che assumono grande importanza e la disponibilità di tool per il self-assessment (CERT-PA)
  • La conferma della centralità e la necessità di nominare il Responsabile per la Transizione Digitale

Il Responsabile della Transizione Digitale (RTD) è la figura dirigenziale all’interno della PA che ha tra le sue principali funzioni quella di garantire operativamente la trasformazione digitale. Dato il suo ruolo, è chiamato a rispondere direttamente alle richieste di AgID rispetto all’attuazione del Piano Triennale.

Il supporto di Gruppo 2G / iSimply

Grazie alle competenze e l’esperienza maturata nel supportare le Pubbliche Amministrazioni sui temi della trasformazione digitale, la sicurezza informatica e l’adeguamento alla normativa europea in materia di protezione dei dati personali (GDPR), siamo in grado di supportare l’Ente e il suo RTD sia in termini di formazione sia dal punto di vista operativo e organizzativo.

In particolare le attività per le quali proponiamo il nostro supporto/affiancamento sono:

  1. Il supporto alla nomina del Responsabile per la Transizione Digitale

Analisi delle competenze, definizione delle mansioni e delle risorse necessarie.

  • Attività di Assessment

Mappatura dello stato di “digitalizzazione” e sicurezza informatica dell’Ente, finalizzata all’individuazione delle opportunità esistenti e dei possibili ambiti di intervento.

  • Definizione del Piano Triennale

Supporto alla predisposizione del Piano Triennale in modo da coniugare le priorità strategiche dell’Ente, i gap tecnico-normativi in tema di Agenda Digitale e le opportunità presenti a livello territoriale.

  • Supporto operativo

Supporto costante riguardo tutte le tematiche che l’RTD e l’Amministrazione saranno chiamati ad affrontare, come ad esempio il monitoraggio della pianificazione, il controllo sull’efficacia dei servizi digitali erogati a cittadini e imprese, l’assistenza per l’attivazione di nuovi servizi digitali (pagoPA, SPID, ecc.).

... ... ...